Alimentazione in gravidanza

In un momento unico e delicato come quello della gravidanza la donna vive un cambiamento che porta con sé una serie di modifiche fisiche e ormonali determinanti per la crescita e lo sviluppo della nuova vita che cresce in grembo. 

L’obiettivo di una corretta alimentazione in gravidanza (e poi durante l’allattamento) è dunque il benessere di mamma e bambino. Prestare attenzione al modo di alimentarsi e sfatare il mito che in questa fase di debba “mangiare per due”, ma piuttosto “due volte meglio”, è un buon punto di partenza.

 

Alimentazione in gravidanza

Accompagniamo le mamme lungo il percorso di salute nutrizionale

Con il supporto della nostra specialista in nutrizione è possibile accrescere la consapevolezza in tema di sana, corretta, equilibrata e varia alimentazione accompagnando le mamme al benessere complessivo e ad un nuovo stile di vita. L’idea è quella di costruire insieme un percorso di salute nutrizionale dando una connotazione differente alla dieta, non più vissuta come sacrificio ma come forma di amore per il proprio corpo e per quello del nascituro; il comportamento alimentare della mamma, infatti, influenza lo sviluppo dei gusti del bambino circoscrivendo e delimitando la sua esperienza con il cibo tramite il liquido amniotico ingerito in significativa quantità. Si chiama flavour learning: le molecole dei composti contenuti negli alimenti mangiati dalla mamma passano il filtro placentare, raggiungono il liquido amniotico e vengono assaggiati dal feto che ne fa così conoscenza. Numerosi studi dimostrano che alimentazione e relazione sono due realtà profondamente legate tra loro sin dal concepimento in un rapporto di reciproco influenzamento e che le corrette abitudini alimentari, le convinzioni e i comportamenti della mamma (e dei genitori) inerenti il cibo influenzano notevolmente il comportamento dei figli e fungono da rinforzo sociale. 

Perché è importante il supporto di una professionista in nutrizione?

Con la nostra esperta in nutrizione sarà possibile avviare un percorso che accompagnerà la mamma durante i 9 mesi di gestazione, nelle varie fasi dell’allattamento e del post parto per una visione a lungo termine finalizzata a migliorare lo stile di vita. Tramite un’analisi personalizzata che tenga conto, tra le altre cose, dell’indice di massa corporea di partenza della mamma verrà strutturato un piano nutrizionale per fornire sufficiente energia evitano deficit di macro e micronutrienti ma anche un eccessivo incremento ponderale. L’obiettivo è supportare la salute della mamma evitando di intaccare le riserve di nutrienti e, al contempo, permettere un adeguato sviluppo del bambino.

10 Consigli utili 

Una corretta e sicura alimentazione supporta mamma e bambino sin dal concepimento.

Vediamo insieme 10 consigli utili:

  • Controlla peso e glicemia
  • Una dieta ricca di folati e l’assunzione di acido folico, nei modi e tempi giusti, contrasta alcune malformazioni del sistema nervoso
  • La vitamina B12 è indispensabile per utilizzare al meglio acido folico e folati
  • Lo iodio è fondamentale per la crescita del bambino e per lo sviluppo del cervello
  • Previeni la toxoplasmosi e la listeriosi
  • Evita vino e alcolici
  • Consuma il pesce in modo intelligente (raccomandazioni EFSA) 
  • Attenzione in cucina: cottura e contenitori
  • Riduci il consumo di bevande contenenti caffeina
  • Integratori e supplementi alimentari sono sempre da concordare con il proprio specialista di riferimento. A tal proposito ecco cosa suggerisce la nostra specialista in nutrizione. 

Quali integratori assumere in gravidanza?

Premesso che è sempre necessaria una valutazione specialistica personalizzata, in generale sono 3 gli integratori consigliati ed essenziali da assumere in gravidanza:

  • Acido folico
  • EPA e DHA (omega 3)
  • Ferro

L’acido folico previene la spina bifida; gli acidi grassi essenziali EPA e DHA (omega 3) sono utili per lo sviluppo cognitivo (il cervello) e la vista del bambino, riducono gli stati infiammatori sostenendo il sistema immunitario; il ferro compensa l’aumentato fabbisogno in gravidanza sia del feto sia della mamma.