Osteopatia: un approccio integrato alla salute
L’osteopatia è una disciplina, basata sull’interazione tra il corpo e la sua capacità di autoguarigione, che considera la persona nella sua interezza, con particolare attenzione alla relazione tra sistema muscolo-scheletrico, nervoso e organico. L’osteopatia non si limita a trattare i sintomi, ma cerca di individuare e correggere le cause alla base dei disturbi, favorendo la salute e il benessere in generale.

Come funziona
L’osteopata utilizza una varietà di tecniche manuali per migliorare la mobilità delle articolazioni e favorire l’equilibrio tra i vari sistemi corporei. Questo approccio integrato si basa sul trattamento non solo della muscolatura e delle articolazioni, ma anche dei legamenti, dei tendini e degli organi interni. Migliorando il movimento articolare e la funzionalità dei sistemi corporei, l’osteopatia punta a ridurre l’infiammazione e il dolore prevenendo la comparsa di eventuali disturbi.
I benefici
Utile in differenti ambiti della salute, l’osteopatia lavora sui dolori muscolari e articolari gestendo efficacemente anche le disfunzioni che coinvolgono i visceri e il sistema neurovegetativo. Tra i principali benefici:
- Risoluzione dei dolori muscoloscheletrici: l’osteopatia è ampiamente riconosciuta per il trattamento dei dolori cronici come quelli alla schiena, al collo, alle articolazioni e alla testa (cefalea ed emicrania).
- Miglioramento della mobilità: tramite tecniche specifiche, l’osteopatia aiuta a migliorare la flessibilità e la mobilità articolare favorendo il recupero da infortuni o interventi chirurgici.
- Supporto al sistema sanguigno e immunitario: stimolando la circolazione sanguigna e linfatica, l’osteopatia migliora il drenaggio dei liquidi e potenzia le naturali difese dell’organismo.
- Prevenzione: l’osteopatia tratta efficacemente il dolore, ma è anche uno strumento di prevenzione grazie alla sua capacità di mantenere l’equilibrio del corpo riducendo il rischio di infortuni.
Adatta a ogni età
L’osteopatia è una disciplina versatile, adatta a persone di tutte le età, dai neonati agli anziani, con un approccio che può essere applicato per il trattamento di una vasta gamma di problematiche:
- Neonati e bambini: l’osteopatia può essere utile ad affrontare disturbi come coliche, difficoltà del sonno o problemi posturali legati alla crescita.
- Adolescenti: aiuta a gestire il dolore associato alle posture scorrette o alle attività sportive.
- Adulti: sostiene il corpo nel mantenimento della mobilità oltre a trattare i dolori muscoloscheletrici.
- Anziani: contribuisce a migliorare la qualità della vita riducendo il dolore cronico, facilitando il movimento e prevenendo problemi di deambulazione.
Osteopatia o fisioterapia?
Premesso che la figura dell’osteopata e quella del fisioterapista supportano entrambe il recupero delle condizioni ottimali di salute, tuttavia utilizzano approcci diversi. L’osteopata, tramite specifiche tecniche manipolative, lavora sul corpo nella sua totalità riconoscendo le disfunzioni che, con il passare del tempo, possono creare degli adattamenti errati nell’organismo. Il fisioterapista, invece, focalizza i trattamenti sulle zone interessate dal dolore con l’obiettivo di ripristinare l’area che presenta il sintomo. Inoltre, mentre l’osteopatia utilizza esclusivamente l’approccio manuale, il professionista in fisioterapia può avvalersi, durante il trattamento, di terapie fisiche come la tecar terapia, l’onda d’urto o l’ultrasuono.
Qual è dunque la figura professionale da scegliere? La risposta è dipende. In caso, per esempio, si abbia necessità di eseguire esercizi di rieducazione motoria o di ginnastica posturale o si debba avviare un percorso di recupero post chirurgico da trattare con specifiche terapie strumentali come la tecar o le onde d’urto focali è indicato un consulto con il fisioterapista. Sarebbe invece consigliabile rivolgersi all’osteopatia se si è in gravidanza, si hanno rigidità e dolori diffusi, disturbi al sistema digestivo come reflusso, ernia iatale, colite o stipsi, disturbi al sistema genito-urinario come amenorrea e dolori mestruali, mal di testa ricorrenti o disturbi del sonno.